Il progetto, a cura di Rosalba Branà con la collaborazione di Antonio Frugis e Mariapaola Spinelli, è stato ospitato nel maggio scorso a Cetinje, capitale culturale della Repubblica Montenegrina, con una collettiva di artisti pugliesi e una selezione di opere video di artisti provenienti dalla collezione del Museo Pino Pascali.

Il 14 settembre alle ore 19 presso la nuova sede della Fondazione  Museo Pino Pascali a Polignano a Mare, è stata inaugurata la mostra ‘Est/Ovest, un dialogo tra Puglia e Montenegro’ , una selezione di artisti montenegrini, seconda tappa di un progetto che nasce con l’intento di creare una rete di scambi culturali con i paesi che si affacciano sul mare Adriatico. L’intento è creare un dialogo virtuale e un rapporto vitale tra le due sponde dell’Adriatico, uno spazio visivonel quale narrarsi e conoscersi, una preziosa  occasione per definirsi gli uni rispetto agli altri pur conservando la propria identità per giungere , attraverso il linguaggio dell’arte, ad una pratica culturale collettiva e condivisa.

La mostra presenta sei artisti montenegrini: Irena Lagator, Danijela Mrsulja, Marija Popovic e Natalija Vujosevic conosciute in Montenegro e all’estero, due giovani artisti selezionati dall’Accademia di Belle Arti di Cetinje, Ana Pejovic e Djordje Rasovic.

La mostra è stata inaugurata dall’Assessore della Regione Puglia al Mediterraneo Turismo e Cultura Silvia Godelli, dal Presidente della Fondazione Pascali Sindaco di Polignano Domenico Vitto, dal Console del Montenegro Luigi Morfini, alla presenza  di una delegazione ministeriale  del Montenegro.

  • Adrian Paci, Centro di permanenza temporanea, 2007, DVD, 5,30 - Courtesy Adrian Paci e Galleria Kaufmann Repetto